La Cantina
e il processo di produzione del Cesanese
La Cantina Terenzi:
suggestioni e degustazioni
L a cantina è anch'essa il frutto di una tradizione lunga decenni, durante i quali alcune parti sono rimaste allo stato originario, mentre altre sono state ristrutturate per tenere il passo con i moderni impianti, senza però snaturare l'originalità del luogo e integrando il tutto perfettamente al contesto. Tra le parti antiche, mantenute intatte, ci sono la grotta e la bottaia, composta da botti in rovere pregiato. Le grotte servono anzitutto a mantenere l'antistante bottaia fresca e umida, ed inoltre sono utilizzate per riposare alcuni campioni di bottiglie scelti per l'invecchiamento.
La cantina è il luogo dove spesso terminiamo i nostri percorsi di degustazione. Dopo una lunga passeggiata tra i vigneti, un assaggio delle ultime annate con prodotti tipici locali è quello che ci vuole per assaporare al meglio i profumi, i colori e le atmosfere tipiche della produzione vinicola.
La Produzione
P
er tutti i nostri vini la raccolta è alla maniera tradizionale, rigorosamente manuale in piccole casse, per mantenere intatte tutte le caratteristiche delle uve fino all’arrivo in cantina. Per il cesanese dopo la diraspa-pigiatura si fa fermentare il mosto con le bucce per circa 10 giorni a temperatura controllata con frequenti follature e rimontaggi. La maturazione viene poi terminata in piccole botti di rovere per 12 mesi. Dopo l’imbottigliamento i vini vengono fatti affinare in bottiglia per almeno tre mesi